ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

sabato 25 settembre 2010

3 grandi della Run x You in vista di Vodnany


“A piedi per l’Europa” da Piombino a Vodnany per 1.300 Km. in 5 giorni e 4 notti con 12 podisti che, a turno, si alternano per dare vita ad un evento sportivo senza uguali.

Un’iniziativa nata per rinsaldare il gemellaggio, fra la Val di Cornia e la Boemia, ma che va ben oltre con i suoi messaggi.

Non una gara agonistica perché tutti i partecipanti alla staffetta sono, al termine, vincitori. Non una competizione visto che gli atleti sono pronti a supportarsi l’uno con l’altro avendo come unico obiettivo quello di arrivare alla meta e non ci sono neppure record da migliorare o… medaglie da ricevere.

Allora, stando così le cose, quale è il vero significato di una simile manifestazione?

Una semplice staffetta podistica fatta da 12 atleti (uomini e donne di cui ben 3 della Run x you) che si danno il cambio ad ogni ora e che porteranno nella Repubblica Ceka la bandiera della Val di Cornia realizzata appositamente da un artista sanvincenzino e che sarà consegnata nelle mani del sindaco di Vodnany come simbolo d’amicizia.

Un messaggio di fratellanza attraverso lo sport per diffondere un messaggio culturale di scoperta dei piccoli borghi d’Europa. Una vera concreta promozione del territorio toscano lunga 1300 chilometri fra le strade d’Italia, Austria, Germania e Repubblica Ceca.

Oltre 250 comuni attraversati a piedi in questa corsa che permette di attraversare mondi e panorami diversi, seguendo percorsi che interessano quella che si definisce comunemente “la provincia” dell’Europa fatta di piccole città , piccole realtà, piccoli paesi.

Un’Europa fatta di piccole realtà, della grandezza dell’amore delle persone comuni, quelle che sanno ricevere e donare amore, senza pregiudizi.

In questo contesto ben s’inserisce anche la presenza significativa di ben 3 grandi atleti, cardini del gruppo “Run X You”: gli elbani Antonio Schiavone, Alfredo Fontana e Fabrizio Pierulivo sapranno ben farsi valere e faranno sventolare la bandiera arancione della “corsa dell’amore” per le strade di mezza Europa, fino a “A iedi per l’Europa” da Piombino a Vodnany per 1.300 Km. in 5 giorni e 4 notti con 12 podisti che, a turno, si alternano per dare vita ad un evento sportivo senza uguali.
Un’iniziativa nata per rinsaldare il gemellaggio, fra la Val di Cornia e la Boemia, ma che va ben oltre con i suoi messaggi.
Non una gara agonistica perché tutti i partecipanti alla staffetta sono, al termine, vincitori. Non una competizione visto che gli atleti sono pronti a supportarsi l’uno con l’altro avendo come unico obiettivo quello di arrivare alla meta e non ci sono neppure record da migliorare o… medaglie da ricevere.
Allora, stando così le cose, quale è il vero significato di una simile manifestazione?
Una semplice staffetta podistica fatta da 12 atleti (uomini e donne) che si danno il cambio ad ogni ora e che porteranno nella Repubblica Ceka la bandiera della Val di Cornia realizzata appositamente da un artista sanvincenzino e che sarà consegnata nelle mani del sindaco di Vodnany come simbolo d’amicizia.
Un messaggio di fratellanza attraverso lo sport per diffondere un messaggio culturale di scoperta dei piccoli borghi d’Europa. Una vera concreta promozione del territorio toscano lunga 1300 chilometri fra le strade d’Italia, Austria, Germania e Repubblica Ceca.
Oltre 250 comuni attraversati a piedi in questa corsa che permette di attraversare mondi e panorami diversi, seguendo percorsi che interessano quella che si definisce comunemente “la provincia” dell’Europa fatta di piccole città , piccole realtà, piccoli paesi.
Un’Europa fatta di piccole realtà, della grandezza dell’amore delle persone comuni, quelle che sanno ricevere e donare amore, senza pregiudizi.
In questo contento ben s’inserisce anche la presenza di 3 grandi atleti, cardini del gruppo “Run X You”: gli elbani Antonio Schiavone, Alfredo Fontana e Fabrizio Pierulivo faranno sventolare la bandiera arancione della “corsa dell’amore” per le strade di mezza Europa.

In tutto questo grande evento esiste, comunque vada, una certezza: all’arrivo ci saranno forti strette di mano e abbracci sinceri dati da persone con le quali sarà bello stare insieme, e, con le quali ci sarà la possibilità di proporre un appuntamento per altri incontri e per altre occasioni da vivere insieme.

Allora ci domandiamo: Non è forse questo il vero cardine dell’integrazione e della costruzione di una vera Europa Unita?

Non è forse il grande cuore degli uomini comuni che costruisce, la dove i grandi disgregano?
Noi come Run x You siamo orgogliosi di Alfredo, Antonio e Fabrizio e lanciamo a tutti la sfida.

La bandiera della RUN X YOU è a disposizione per tutti coloro che, in ogni angolo del mondo vogliono portare messaggi d'amore

Il nostro nobile silenzio

Questo momento di silenzio lungo quasi un mese e iniziato dopo la straordinaria traversata dell'Arcipelago Toscano realizzata dal nostro grande Alessandro Bossini ed entrata nel Guiness dei primati ha un perchè e ve la dobbiamo spiegare.

Ci siamo volutamente tirati fuori dalle polemiche, dai chiacchiericci e dal cercar palcoscenici che non ci spettano.

Noi abbiamo ben chiaro chi siamo cosa vogliamo fare e prima di tutte le nostre imprese lo dichiariamo nero su bianco alla stampa per evitare equivoci e superficialità.

Tutto ciò che si è scatenato durante la traversata non c'interessa e non ci riguarda.

Non vogliamo farci trascinare su piani non nostri, che peraltro non ci competono.

Per noi conta solo il cuore, la passione, la fatica e l'amore che da atleti, nel nostro piccolo cerchiamo di donare.

Ecco, doverosamente spegato il nostro black out

venerdì 3 settembre 2010

La Nazione

Traversata dell'Arcipelago
Le guardie fermano Bossini
7 isole in 6 giorni: questa l'impresa nella quale si sta cimentando Alessandro Bossini, campione di triathlon e appassionato di avventure fuori dal comune

Sette isole in sei giorni: Bossini affronta l'Arcipegalo Toscano

Livorno, 3 settembre 2010 - Alessandro Bossini, il ragazzo dell'Isola del Giglio (Grosseto) che sta tentando la traversata natatoria dell'arcipelago Toscano, è stato fermato ieri sera, dopo 13 ore di nuoto, a mezzo miglio dalla costa di Montecristo dalla pattuglia del Corpo forestale dello Stato in servizio di vigilanza sull'isola, che fa parte del parco dell'Arcipelago toscano.

Tuttavia il commissario della Federnuoto incaricato di seguire l'impresa ha considerato valida la tappa e Bossini è stato scortato, insieme alle due barche in appoggio, fino a Cala Maestra dove gli sono stati consentiti lo sbarco sull'isola e
l'utilizzo delle strutture per le sue esigenze di atleta. Stamani alle 6.10 Bossini è ripartito alla volta di Pianosa.
Il suo arrivo e' previsto intorno alle 13.

La traversata potrà essere seguita sul sito http://www.bossini.lucavignali.it.

Da Il Tirreno

Pianosa la dolce
Bossini a metà strada

E anche questa è andata. Da Montecristo a Pianosa e Bossini è già a metà strada. L'impresa è più vicina

http://iltirreno.gelocal.it/livorno/iltirreno/2010/09/03/news/pianosa-la-dolce-bossini-a-meta-strada-2317469

Corri nel Golfo, altro evento...

Si è svolto con grande successo la scorsa domenica a Procchio la terza edizione di Corri nel Golfo, sempre un progetto RUN X YOU e sempre per I Sassi Turchini

http://www.tenews.it/visualizzazione/articolo.asp?IdArticolo=33418

Tirreno Elba News

La prima tappa della Traversata

http://www.tenews.it/visualizzazione/articolo.asp?IdArticolo=33394

Da Il Tirreno


La cronaca della prima tappa

giovedì 2 settembre 2010

2a tappa Traversata: Giglio-Montecristo: la burocrazia il grande nemico


Era una tappa dura ed impegnativa e tutti lo sapevano, ma più che un fastidioso vento di scirocco potè la burocrazia italica...
E’ vero che una legge nazionale del 1971 impedisce di fatto manifestazioni sportive in aree marine protette, ma è anche vero che le leggi vanno sapute leggere e poi interpretate con coerenza perché una cosa è, ad esempio, una gara di potenti fuoribordo ed altra un solitario nuotatore che sfida se stesso e la natura proprio in virtù del rispetto che ha per il mare.
Fatto sta che, già in tarda mattinata mentre tutto scorreva nel migliore dei modi, alla “truppa” di Bossini è arrivata la perentoria comunicazione che l’atleta si sarebbe dovuto fermare ad un miglio da Montecristo pena l’invio di un mezzo a fermalo… Come davvero non ci è dato di sapere anche se saremmo curiosi di sapere se, il buon Alessandro dopo 55 chilometri di nuoto avrebbe dovuto fare marcia indietro e farne altri 55…
Mentre la situazione si faceva sempre più calda, quasi a dispetto le linee telefoniche hanno iniziato a fare i capricci e con esse si sono perse, più tardi, anche tutte le comunicazioni via radio.
Lunghe ore in cui fremeva l’attesa, ma le notizie non arrivavano.
Le ipotesi si accavallavano ma chi conosce Bossini sa che non si sarebbe fermato davanti a niente come peraltro ha più volte dichiarato anche nelle interviste dei giorni scorsi, ma la preoccupazione c’era sulle reali intenzioni e le modalità stesse con cui l’Ente Parco intendeva fermare l’atleta e spezzare il suo sogno da Guinness e soprattutto l’eco che un evento del genere inevitabilmente porta a raccogliere più fondi per una buona causa.
Al Giglio dov’è “inviato” uno dei nostri podisti arancioni Gianni Innocenti, le notizie ci arrivano dirette e frenetiche dal quartier generale Bossini. La famiglia è agitata e preoccupata anche se forte è la volontà di parlare con la stampa per gridare al mondo cosa sta succedendo.
La situazione diventa davvero paradossale se si considera anche la grande disponibilità mostrata fin da subito dalla Guardia Forestale ben disposta ad accogliere l’atleta e il suo staff nella foresteria di Montecristo.
Il black out comunicativo impedisce al momento di avere maggiori notizie, ma l’unica certezza è positiva. Alle 17,40 anche la seconda tappa ha avuto la sua conclusione con l’avvallo ufficiale di conclusione da parte del giudice federale, non sapendo bene se Bossini ha toccato lo scoglio di Montecristo o se si è trovato un compromesso fra leggi e sport.
Fatto sta che adesso Alessandro e il suo staff sono al risposo ben accolti nella foresteria di Montecristo.
Anche la seconda tappa è andata e più delle meduse e il meteo hanno tentato le leggi obsolete e poco chiare su cui adesso qualcuno dovrebbe ben riflettere…
Gli arancioni della RUN X YOU del resto sono sempre decisi nelle loro intenzioni, difficile davvero fermare la loro voglia di donare amore (e danari) per i fantastici ragazzi del Gruppo Elba a cui l’ottusità obsoleta della burocrazia stava per infrangere il sogno di veder raccogliere fondi per la nascente residenza I Sassi Turchini.

mercoledì 1 settembre 2010

Al Giglio per la Traversata: missione compiuta dagli arancioni!


E' partita oggi 1° settembre alle ore 6,00 da Giannutri destinazione Giglio la prima tappa della Traversata natatoria dell'Arcipelago Toscano che Alessandro Bossini sta tentando di compiere.
Un evento dalla straordinaria valenza non solo sportiva, ma sopratutto sociale poichè sventolando sotto il vessillo arancione RUN X YOU intende unire lo sport al sociale.

La RUN X YOU è, ricordiamo, un insolito e generoso gruppo di podisti che già alla fine di giugno aveva compiuto con successo l'impresa straordinaria di correre da Bagno a Ripoli (Firenze) con PortoAzzurro (Isola d'Elba) per unire idealmente in 4 giorni e 210 km di strada la sede dell'Associazione Volontari Gruppo Elba con la sede della residenza per disabili I Sassi Turchini, voluta da questo gruppo di volontari.
In quell'occasione Alessandro Bossini partecipò attraversando il mare da Piombino a Cavo e impressionato dall'idea e dai buoni intenti di questi suoi amici podisti, ha voluto "battezzare" la sua impresa sotto il marchio RUN X YOU cercando nel suo viaggio a nuoto fra le isole toscane di raccogliere i fondi necessari per poter terminare I Sassi Turchini.

Ma se non è insolito per Bossini percorrere la tappa Giannutri-Giglio in sole 5 ore e 30 minuti è insolito, nel mondo competitivo dello sport vedere unirsi a lui, per passare il testimone dalla terra al mare, il gruppo di podisti RUN X YOU che, generosamente, nonostante il giorno lavorativo, hanno voluto esserci a tutti i costi al Giglio al fianco di Alessandro, per sventolare con lui i vessilli arancioni della RUN X YOU anche sotto l'occhio attento delle televisioni nazionali. Prima alcuni di loro si sono tuffati in mare ed hanno “scortato” Alessandro per i chilometri finali e poi, appena Bossini è giunto in porto i podisti sono partiti di corsa alla volta di Giglio Castello andata e ritorno, per non spezzare mai, nè in terra nè in mare questo filo arancione di solidarietà che ha nuotato in mare e marciato sulle strade panoramiche dell'isola con la solita gioia ed entusiasmo che ormai contraddistingue, in tutta la Toscana questo grande e coeso gruppo di podisti.

Doveroso ricordarli tutti: Michele Innocenti, Antonio Schiavone, Antonella Giorgetta, Alfredo Fontana, Loredana Cesari, Francesco Cucca, Alessandro Calattini e Fabrizio Pierulivo ed insieme a loro, come prezioso la factotum Nadia Fondelli e gli "angeli custodi" del Nucleo Operativo di Protezione Civile capitanati da Massimo Pieraccini.

lunedì 30 agosto 2010

Da Il Reporter

La traversata a nuoto dell'arcipelago toscano



E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre.

Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba, Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.

Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento.
Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.

Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane.
Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).
E i maratoneti della Run x you saranno al fianco di Alessandro unendo a piedi i due versanti dell’Isola del Giglio (1 settembre) e correndo da Porto Azzurro a Fetovaia sull’Isola d’Elba (4 settembre), in una simbiosi perfetta: la dove il mare e la terra dividono la forza dell’amore degli atleti Run x you, unisce…

Per approfondimenti:
Website: www.alessandrobossini.it - Blog: http://runxyou.blogspot.com
Facebook: gruppo “RUN X YOU – correre con amore” e gruppo Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano
Associazione Volontari Gruppo Elba Website: www.gruppoelba.net - Progetto “I Sassi Turchini” Website: www.sassiturchini.org
Per donazioni: Associazione Volontari Gruppo Elba - www.gruppoelba.net - segreteria@gruppoelba.netQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot, abilitare Javascript per vederlo Fabrizio Del Bimb

Da Virgilio Notizie

La traversata a nuoto dell'arcipelago toscano



E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre.

Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba, Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.

Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento.
Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.

Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane.
Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).
E i maratoneti della Run x you saranno al fianco di Alessandro unendo a piedi i due versanti dell’Isola del Giglio (1 settembre) e correndo da Porto Azzurro a Fetovaia sull’Isola d’Elba (4 settembre), in una simbiosi perfetta: la dove il mare e la terra dividono la forza dell’amore degli atleti Run x you, unisce…

Per approfondimenti:
Website: www.alessandrobossini.it - Blog: http://runxyou.blogspot.com
Facebook: gruppo “RUN X YOU – correre con amore” e gruppo Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano
Associazione Volontari Gruppo Elba Website: www.gruppoelba.net - Progetto “I Sassi Turchini” Website: www.sassiturchini.org
Per donazioni: Associazione Volontari Gruppo Elba - www.gruppoelba.net - segreteria@gruppoelba.netQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot, abilitare Javascript per vederlo Fabrizio Del Bimb

da Sporthabile

Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano per Run x You

Impresa sportiva senza precedenti di Alessandro Bossini

Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.

Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento.
Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.

Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane.
Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).

(Fonte: Run X You)

giovedì 26 agosto 2010

da La Nazione

La Nazione

Domenica 29 tutti a Procchio (Isola d'Elba)


Ci siamo! Domenica l'appuntamento è nella bellissima Procchio, all'Isola dell'Elba per la 3a edizione di "Corri nel Golfo" organizzata dall'Associazione Dilettantistica Atletica Elba in collaborazione con Run x you.

Una simpatica gara non competitiva aperta ad adulti, ragazzi e bambini.

Ritrovo ore 17,oo giardini di Procchio.

Iscrizione 10 Euro adulti, 5 Euro ragazzi e bambini.

L'INTERO RICAVATO SARA' DEVOLUTO AL PROGETTO ELBA SASSI TURCHINI.

Vi aspettiamo numerosi, per divertirvi e fare del bene

mercoledì 18 agosto 2010

Da Canale 50

NUOTERA' PER 210 KM PER UNIRE LE 7 ISOLE TOSCANE IN 6 GIORNI
Domenica 01 Agosto 2010 09:10

Sette isole, 210
chilometri di mare aperto, in sei giorni. E' l'impresa, 'Stile
libero-Traversata a nuoto dell'Arcipelago Toscanò, che sta
preparando Alessandro Bossini, pluricampione italiano di
Triathlon. Dopo la circumnavigazione in bicicletta
dell'Australia, dell'India, del Nepal e del Mediterraneo
(raccontati nel volume 'Cuore a pedali', Miraggi edizioni) e le
traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e
fra il Giglio e l'Elba, Bossini tornerà nel mare toscano dal 1°
al 7 settembre.
L'atleta nuoterà per 210 chilometri in mare aperto con il
solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette
isole dell'Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo,
Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona. Dopo il tuffo di partenza non
potrà effettuare pause, né avere contatti con barche e
supporti galleggianti fino all'isola da dove, dopo poche ore di
sonno, riprenderà il mare alla volta di quella successiva. Una
giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità
dell'evento.
Tra gli obiettivi, indicati in una nota, Bossini punta a
valorizzare l'Arcipelago toscano; contribuire al miglioramento
della conservazione delle biodiversità; nuotare senza ausilio
di mezzi meccanici per rivalutare la dimensione umana, ponendosi
di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo
equilibrio. Infine, l'impresa si inserisce nel progetto 'Run x
you': tutte le somme raccolte saranno devolute per la
realizzazione del progetto 'I Sassi turchini', casa vacanza per
disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all'Isola
d'Elba.

Da Buttero d'argento.it

Count down per la Traversata a nuoto dell'Arcipelago toscano

Lunedì 02 Agosto 2010 12:10
Alessandro Bossini tenta ciò che nessun uomo ha mai provato prima e lo fa coniugando i valori dello sport con quelli della promozione del territorio e della solidarietà con il progetto Run x you

Grosseto: E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre.

Da Milano Press

La traversata a nuoto dell'arcipelago toscano

7 isole in 6 giorni e 210 chilometri di mare aperto per un’impresa che resterà a lungo nella memoria e nei Guiness. Alessandro Bossini tenta ciò che nessun uomo ha mai provato prima e lo fa coniugando i valori dello sport con quelli della promozione del territorio e della solidarietà con il progetto Run x you. E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre. Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona. Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento. Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”. Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio. Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane. Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba). E i maratoneti della Run x you saranno al fianco di Alessandro unendo a piedi i due versanti dell’Isola del Giglio (1 settembre) e correndo da Porto Azzurro a Fetovaia sull’Isola d’Elba (4 settembre), in una simbiosi perfetta: la dove il mare e la terra dividono la forza dell’amore degli atleti Run x you, unisce…

Per approfondimenti: Website: www.alessandrobossini.it - Blog: http://runxyou.blogspot.com
Facebook: gruppo “RUN X YOU – correre con amore” e gruppo Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano
Associazione Volontari Gruppo Elba Website: www.gruppoelba.net - Progetto “I Sassi Turchini” Website: www.sassiturchini.org

Da Il Tirreno

Le sette isole dell'uomo-pesce, da Giannutri a Gorgona a nuoto

Toccherà una dopo l'altra le isole dell'Arcipelago Toscano nuotando bracciata dopo bracciata, ma rischia di non poter raggiungere le coste di alcune isole perché «il Parco non gli ha dato il permesso».

Sta per compiere una impresa eccezionale, unica in Italia, ma più delle correnti e del libeccio, delle meduse e degli squali verdesca teme la burocrazia. Sì, perché l'uomo-pesce che dal 1º settembre per 7 giorni toccherà una dopo l'altra le isole dell'Arcipelago Toscano nuotando bracciata dopo bracciata, racconta di rischiare di non poter raggiungere le coste di Pianosa, Giannutri, Montecristo e Gorgona perché «il Parco non gli ha dato il permesso». Così, mentre macina un miglio dopo l'altro in mare o mentre si arrampica in mountain bike per fare fiato, Alessandro Bossini, triatleta di grande spessore e esploratore dei nostri mari, spera di non trovare qualche solerte funzionario che lo rimandi indietro mentre sta per prendere terra alla fine di una delle sue terribili tappe.

Isole off limits allora?
«Sì, rischio di dovermi fermare per non entrare nelle zone A del parco perchè potrei disturbare la fauna. Eppure siamo solo io che nuoto e una canoa che mi accompagna. E mi chiedo, cosa serve un parco se gli uomini non ci possono entrare anche se non inquinano? Mah...»

Come è nata l'idea del giro delle isole dell'Arcipelago a nuoto?
«Non è una cosa che è nata all'improvviso. Ho fatto già diverse tratte tra un'isola e l'altra e così tutti mi suggerivano di metterle insieme per fare un'impresa che nessuno ha ancora fatto. Uno che vive su un'isola poi ha il mare come confine... E mi piace l'idea di promuovere il nostro ambiente marino, per questo non capisco davvero perché il Parco mi faccia dei problemi».
Come si svolgerà la maxi nuotata?
«Partenza all'alba del primo settembre da Giannutri fino al Giglio per la prima tappa. Ho calcolato di poter nuotare a una velocità di quattro chilomentri l'ora che però varierà in base alle condizioni meteomare e alla stanchezza che crescerà tappa dopo tappa. Poi toccherà alla tratta più lunga, Giglio-Montecristo di 55 chilometri. Da Montecristo raggiungerò Pianosa, poi l'Elba e infine Capraia per arrivare il 6 a Gorgona con un'altra tappa da 45 chilometri».



Stanchezza a parte, quali saranno i problemi più grossi in questi oltre duecento chilometri?
«Non ho mai smesso di allenarmi in questi mesi e dallo scorso ottobre ho rafforzato la parte in mare. Non sono un nuotatore agonista e mi piace alternare bici e corsa all'acqua. I problemi: in sette giorni di mare aperto sarà impossibile non incontrare cattivo tempo. Sicuramente qualche temporale e mare mosso ma io andrò lo stesso. Ormai tutto è organizzato e troppe persone sono impegnate in questa impresa».

Meduse e pesci le fanno paura?
«Per i pesci non ci sono problemi, semmai sono le meduse a preoccuparmi. Nella passata traversata per Montecristo erano così fitte da non passarci e anche se avevo la muta e la maschera le spore mi irritarono così la gola che ogni poco mi dovevo fermare per bere acqua dolce.
Questa volta abbiamo pensato ad una rete che sarà trainata dalla barca che mi precede e che dovrebbe intercettare la maggior parte di questi celenterati facendomi nuotare in un'acqua quasi sgombra».
Torniamo ai problemi burocratici.
«Già, il brutto è che questo non dipende dalla mia volontà o dalla mia capacità di allenamento. Il Parco non mi ha concesso il patrocinio e mi chiedo quali danni io possa fare. Spavento i granchi? Mi hanno detto che poteva andare a patto che non entrassi nelle zone A e che dormissi in barca. Dopo 18 ore di nuoto mi farete dormire magari su uno scoglio?" ho detto io...»

Come farà a seguire la direzione esatta?
«Userò un Gps per non scarrocciare, altrimenti rischio di perdere la rotta».

Un'impresa da lupo solitario?
«No, anzi, tutti quelli che lo vogliono possono seguirmi in canoa o a nuoto nei tratti che preferiscono. Cento metri o tutto il percorso. Tantissimi amici del del Giglio per esempio mi accompagneranno negli ultimi metri e lo stesso succederà il giorno dopo con la partenza da Campese. Poi proseguirò da solo».


Il Tirreno seguirà tappa per tappa la navigazione con gallerie fotografiche e interviste che saranno pubblicate anche su www.iltirreno.it.

Da Il Tirreno

Bossini nuota tra le isole dell'Arcipelago
Nuova sfida estrema per il triatleta maremmano: l'obiettivo è entrare nel Guinness

GROSSETO. Adesso il suo obiettivo è la traversata a nuoto dell'Arcipelago toscano: 7 isole, con 210 km di mare aperto da coprire in sei giorni. Alessandro Bossini punta dritto al Guinness dei primati. Il pluricampione italiano di triathlon si sta preparando per l'impresa che avrà luogo fra un mese, dal 1º al 7 settembre. Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona le tappe. Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all'isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell'isola successiva. Una giuria federale Fin vigilerà per omologare la regolarità dell'evento, che ha anche gli scopi della solidarietà: la raccolta di somme da destinare al progetto "Run x you" (casa vacanza per disabili "I Sassi Turchini" in fase di realizzazione a Porto Azzurro, Isola d'Elba). «Il mare non può essere barriera, ma deve essere un ponte - dice Bossini, già protagonista di traversate in solitario tra le isole dell'arcipelago nonché di altre imprese ai limiti, in bici - Gli isolani sono dipinti come "reclusi dell'Azzurro", ma nessun uomo è un'isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei- che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d'incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione». Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio. Chi volesse saperne di più può consultare il sito www.alessandrobossini.it. Blog: http://runxyou.blogspot.com

Da Dolce far nuoto

210 chilometri a nuoto per unire le isole dell'Arcipelago toscano

Sei giorni per nuotare in mare aperto, lungo 210 chilometri, attraverso le sette isole dell’Arcipelago toscano. Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon tenterà l’impresa il primo settembre. E non è nuovo a simili prove: l’atleta aveva già circumnavigato in bicicletta l’Australia, l’India, il Nepal e il Mediterraneo (raccontando le imprese nel volume “Cuore a pedali”) e aveva già attraversato a nuoto in solitario il mare fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba.

L’atleta nuoterà per 210 chilometri in mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo,Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona. Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause, nè avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola da dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta di quella successiva.

Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento. Tra gli obiettivi, indicati in una nota, Bossini punta a valorizzare l’Arcipelago toscano; contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità; nuotare senza ausilio di mezzi meccanici per rivalutare la dimensione umana, ponendosi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

Da In Toscana

L'arcipelago toscano? Si attraversa a nuoto

Il primo settembre al via l'impresa di Alessandro Bossini. Nuoterà per 210 km in mare aperto per sei giorni
. E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre. Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.

Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento. Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini.

“Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.

Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio. Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane. Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).

da Maremma News

Countodown per la traversata a nuoto dell'Arciepalgo toscano

Alessandro Bossini tenta ciò che nessun uomo ha mai provato prima e lo fa coniugando i valori dello sport con quelli della promozione del territorio e della solidarietà con il progetto Run x you

Grosseto: E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre.
Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.
Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento.
Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.
Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.
Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane.
Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).

mercoledì 11 agosto 2010

29 agosto: tutti a Procchio (Isola d'Elba)


La RUN X YOU cresce ancora e l'entusiasmo di coloro che si possiamo a ben donde definire il "gruppo storico" della prima maratona benefica Run x you sono sempre attivi.

Ecco allora che un appuntamento da non perdere e segnare in agenda è per l'evento organizzato dall'Associazione dilettantistica Atletica Elba che in collaborazione con la RUN X YOu per il progetto I Sassi Turchini dell'Associazione Volontari Gruppo Elba organizza domenica 29 AGOSTO la terza edizione della corsa podistica non competitiva aperta al settore adulti e bambini "CORRI NEL GOLFO".
L'appuntamento è alle ore 17,00 presso i giardini di Procchio.

Iscrizioni adulti euro 10,00
bambini e ragazzi euro 5,00

Premi per i primi 10 uomini e prime 10 donne
Premi per tutti i ragazzi e bambini

TUTTO IL RICAVATO SARA’ DEVOLUTO A FAVORE DEL PROGETTO ELBA SASSI TURCHINI

giovedì 29 luglio 2010

...E ora abbiamo anche un mental coach!


Splendidi atleti RUN X YOU da oggi avete a disposizione anche voi un allenatore della mente per prestazioni di eccellenza in campo sportivo, roba da far tremare i polsi...Quella figura professionale oggi molto nota con il nome di mental coach.

E’ vero che negli eventi RUN X YOU non c’è mai una prestazione sportiva agonistica da portare a termine, ma proprio perché siete atleti speciali con obiettivi speciali che mettete in campo non solo le gambe, ma soprattutto il cuore e la mente ecco che avete quest’opportunità.

la vostra è una sensibilità speciale, che va al di là dello sport e vi meritate questo...

Un ringraziamento speciale ovviamente, fin d’ora va a Fiammetta Bianchi, che colpita dalle nostre iniziative si è messa con entusiasmo a disposizione nostra a titolo assolutamente gratuito, ben capendo soprattutto lo spirito che ci anima.
Fiammetta Bianchi ha aiutato molti atleti a salire sul podio e qualcun altro lo sta aiutando per qualificarsi alle prossime Olimpiadi.

Doveroso spendere due parole sul suo curriculum professionale. E’ docente di tecniche di ipnosi presso l’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma, Counsellor, Trainer e Mental Coach della Nazionale Giovanile Youth HC16 (Oro Campionati italiani 2009, Argento Campionati Europei 2009, Bronzo Campionati Mondiali 2009) e di numerosi team velici per le selezioni olimpiche Londra 2012.
Si è formata all’Accademia Internazionale di Medicina Tibetana, facoltà di Psicologia e Sogni. Ha approfondito, inoltre, lo sciamanismo, la medicina naturale, vibrazionale e ha partecipato a numerosi master in floriterapia psicosomatica, aromaterapia sottile ed energetica orientale.
Esperta di Biofeedback e di CNV condivide con il compagno, Sabato Scala, la passione per la ricerca scientifica interdisciplinare nei campi dei modelli di funzionamento della mente, della coscienza globale, della fisica dell’elettromagnetismo, della meccanica dei quanti e delle teorie dell’unificazione. Conduce gruppi di meditazione sciamanica e svolge attività di formatore nei settori dell’ipnosi, dell’alchimia e della comunicazione non verbale.

Ma fuori dalla “cattedra” per farvi capire l’autenticità e genuinità del personaggio bastino le sue citazioni preferite:
"La psicanalisi è quella malattia mentale in cui si ritiene di essere la terapia (Karl Kraus)" "Psicoterapy? No, thanks (Fiammetta Bianchi)"
"La vita e il coaching sono uno stato mentale. (Jerry Kosinski-Fiammetta Bianchi)"
"Il Coach è un moderno alchimista: aiuta il suo Coachee a trasformare uno stato mentale problematico(bronzo) nello stato mentale desiderato(oro)- Fiammetta Bianchi

… e per finire confesso che lei è la mia coach da qualche tempo e quando gli ho chiesto: “Fiammetta come ti devo “investire” in questa nuova carica” lei mi ha risposto solo: “Fallo con l’auto, il motorino, l’autobus o il mezzo che ti è più comodo……”

Una persona speciale fra persone speciali...

Per conoscerla e contattarla andate su: www.sabatoefiammetta.it

Sarà a vostra disposizione sempre, con cuore e generosità...


Tutti le nostre gambe al fianco delle braccia di Alessandro!


Gambe e cuore degli atleti RUN X YOU pronti per il prossimo appuntamento?
Le nostre gambe e i nostri cuori saranno al fianco di Alessandro Bossini nella sua straordinaria traversata dell'Arcipelago Toscano a nuoto...
Lui che nella prima maratona RUN X YOU è stato colui che ha unito l'azzurro del mare alla terra con la traversata da Piombino a Cavo, vedrà noi contraccambiare la "cortesia" su terra.

Come sapete le isole dell'Arcipelago anche perchè piccole, ma sopratutto belle e quasi inesplorate sono quasi prive di strade e fianchè di sentieri, ma noi percorreremo le uniche strade possibili, ovvero quelle dell'Isola del Giglio e quelle dell'Isola d'Elba.

Due appuntamenti in programma:

1° settembre ISOLA DEL GIGLIO - Mentre Alessandro sarà in mare aperto a combattere con le correnti e da Giannutri arriverà al Giglio, noi nello stesso momento uniremo i due versanti dell'isola a piedi: Campese e Giglio Porto. 9 chilometri di saliscendi in uno scenario straordinario con affaccio su tutto l'arcipelago!

4 settembre ISOLA D' ELBA
- Partiremo da I Sassi Turchini di Porto Azzurro, la dove siamo giunti da Bagno a Ripoli la sera del 3 luglio, quasi per non interrompere un filo, ripartiremo a piedi per raggiungere Fetovaia, la dove Alessandro arriverà a toccare gli scogli dell?Elba provenendo da Pianosa.

Le modalità sono le solite: autosufficienza tecnica, ospitalità in loco e transfert da Firenze alle isole garantiti! Ovviamente ci saranno anche i nostri "angeli custodi" Gabor e Massimo.....

Mandateci le... vostre adesioni serve per l'organizzazione grazie!

e ora tutti con Alessandro per la Traversata dell'arcipelago Toscano!


E’ tutto pronto per “Stile libero – Traversata a nuoto dell’Arcipelago Toscano” impresa sportiva senza precedenti che Alessandro Bossini, pluricampione italiano di Triathlon si accinge a compiere dal 1° al 7 settembre.
Non pago del periplo dell’Australia, dell’India, del Nepal e del Mediterraneo in bicicletta (raccontati nel volume “Cuore a pedali” per Miraggi edizioni) e delle traversate natatorie in solitario fra Giannutri e il Giglio e fra il Giglio e l’Elba Bossini cerca di stupirci con quest’impresa al limite dell’incredibile che lo vedrà nuotare per 210 chilometri di mare aperto con il solo ausilio di muta ed occhialini tentando di unire le sette isole dell’Arcipelago Toscano: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa, Elba, Capraia e Gorgona.

Dopo il tuffo di partenza non potrà effettuare pause né avere contatti con barche e supporti galleggianti fino all’isola dove, dopo poche ore di sonno, riprenderà il mare alla volta dell’isola successiva. Una giuria federale FIN vigilerà per omologare la regolarità dell’evento.
Un’impresa di tale levatura si pone molti obiettivi primo fra tutti la valorizzazione delle isole dell’Arcipelago che affiorano da uno dei mare più belli del Mediterraneo; sette perle ancora poco valorizzate; sette universi così lontani, ma vicini. “Il mare non può essere barriera, ma un ponte. Gli isolani sono dipinti come “reclusi dell’Azzurro”, ma nessun uomo è un’isola, ma una penisola attaccata a tradizioni e sentimenti. Vorrei – aggiunge Bossini - che questa traversata diventi la tangibile testimonianza che il mare non è una prigione, ma una via d’incontro. Consideratela la mano che gli isolani si tendono, la voce di appartenenza ad una realtà forte che fa del mare il proprio elemento di coesione e non di divisione”.

Altro obiettivo importante è anche il poter contribuire al miglioramento della conservazione delle biodiversità. Nuotare senza ausilio di mezzi meccanici significa rivalutare la dimensione umana e porsi di fronte alla natura come fruitore rispettoso del suo equilibrio.

Infine, ma non ultima per importanza, l’impresa si prefigge con la sua duplice valenza sportiva e sociale, di abbattere le barriere anche quelle apparentemente incolmabili; quasi per dare l’esempio a tutti di superare quelle incertezze che ci immobilizzano nelle nostre paure quotidiane.
Ecco perché l’evento ben si inserisce nel progetto Run x you e perché tutte le somme raccolte nel corso del suo svolgimento saranno devolute per la realizzazione del progetto “I Sassi turchini”, casa vacanza per disabili che sta sorgendo nel comune di Porto Azzurro all’Isola d’Elba e per il quale Bossini ha recentemente contribuito anche con la partecipazione alla maratona a tappa di 210 chilometri svoltasi dal 30 giugno al 3 luglio, che ha unito Bagno a Ripoli (Firenze) a Porto Azzurro (Isola d'Elba).

Da noi ragazzi della RUN X YOU, semplicemente grazie


Come sapete si è conclusa dopo 4 giorni ed oltre 200 chilometri la Bagno a Ripoli – Porto Azzurro, prima maratona del progetto Run x you – correre con amore.
Un evento che ci ha riempito di emozioni, che ci ha fatto vivere giorni stupendi dove la fatica e il caldo venivano sciolti nella gioia di donare.

La prima Run x you – correre con amore è stata proprio come l’aveva pensata Michele Innocenti: un evento di sport e solidarietà in cui non c’era niente da vincere se non la gioia di mettere gambe e cuore al servizio di una buona causa. Lo sport vero che assume valori nobili diventando motivazione per dedicarsi agli altri.
Così anello dopo anello di una lunga catena in questo 2010 ci siamo messi al servizio dell’Associazione Volontari Gruppo Elba ed abbiamo unito Bagno a Ripoli sede dell’Associazione, con Porto Azzurro sull’Isola d’Elba dove sta sorgendo la loro residenza per disabili I Sassi Turchini.

In nome dello sport e della solidarietà si è creato un gruppo di atleti, ma soprattutto di uomini e di donne, che ha combattuto e poi vinto il caldo soffocante, l’umidità fastidiosa e la fatica che piega le gambe. Non si sono mai persi d’animo nonostante le ferite che bruciavano sulla pelle e non hanno mai perso né il sorriso né la voglia di farcela. Si sono fusi in un corpo solo, nella gioia di fare qualcosa di concreto per gli altri.
La loro benzina è stata l’energia dell’amore, quella che accende gli animi, quella che dona la voglia di farcela comunque e con il sorriso, quella che dimostra che il cuore può più delle gambe!

Ma tutto ciò che Run x you – correre con amore ha fatto è stato possibile solo grazie alla generosità di tanti, di chi cha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa donandoci oltre ad un gesto concreto, un sorriso, una pacca sulle spalle o una borraccia d’acqua.
Sono stati quegli incoraggiamenti a darci quell’energia in più, quella che ci ha permesso di sfidare colline, boschi, fiumi e mari per congiungere in un grande abbraccio Bagno a Ripoli e Porto Azzurro.

Grazie di cuore a tutti voi, senza il vostro aiuto saremmo stati più soli e più poveri d’animo; grazie per aver condiviso con noi questa emozione; grazie per aver creduto nella Run x you – correre con amore e di aver fatto così che I Sassi Turchini siano più vicini a diventare realtà…

Grazie da noi, tutti i ragazzi della Run x you – correre con amore:
Michele Innocenti, Nadia Fondelli, Antonella Merendoni, Simone Focardi, Massimo Piraccini, Gabor Desideri, Antonio Schiavone, Francesco Cucca, Fabrizio Pierulivo, Alfredo Fontana, Marco Manzoli, Alessandro Calattini, Antonella Giorgetta, Loredana Cesari, Marzio Nucci, Riccardo Turchi, Simone Neri, Sandro Tafani, Alessandro Bossini, Luca Fanciulli, Alessandro Masetti, Francesco Masetti, Gianni Stecchi e tutti coloro che durante il percorso si sono uniti a noi.

Grazie di averci permesso di vivere quest’esperienza che ci ha lasciato nel cuore valori veri ed insegnamenti indelebili che rimarranno per sempre nell’album dei ricordi della nostra vita.

Ma ricordate però, siamo solo all’inizio Run x you – correre con amore proseguirà già ai primi di settembre con la TRAVERSATA NATATORIA DELL’ARCIPELAGO TOSCANO anch’essa a favore de I Sassi Turchini.

Siamo certi che sarete con noi anche questa volta e nelle successive perché sono davvero tanti i progetti che abbiamo in carniere.

Sappiamo di aver trovato degli amici lungo il nostro cammino, grazie!

martedì 13 luglio 2010

La RUN X YOU, momento per momento in video

Tutto ciò grazie ai nostri angeli custodi del Nucleo Operativo di Protezione Civile che con il loro centro documentazione hanno realizzato uno splendido reportage video di tutte le fasi della corsa.

Sempre con noi 24 ore su 24, di giorno di notte, dalla partenza di Bagno a Ripoli all'arrivo a Porto Azzurro.

Tre video tutti da gustare su

www.nopc.it/runxyou

Metropoli


Una pagina intera tutta per la RUN X YOU......

giovedì 8 luglio 2010

Tirreno Elba News

www.tenws.it

RUN FOR YOU, UN'EMOZIONE LUNGA 200 CHILOMETRI
CONCLUSO DOPO 4 GIORNI E 200 KM L'EVENTO DI SPORT E SOLIDARIETA'
Si è conclusa dopo 4 giorni ed oltre 200 chilometri percorsi la straordinaria maratona dell’amore Run x you e si è chiusa nella piazza di Porto Azzurro al tramonto di sabato 3 luglio nello stesso modo con cui si era aperta la mattina di mercoledì 30 giugno a Bagno a Ripoli: in un tripudio di maglie, palloncini e magliette arancioni. Sì è concluso un evento di sport e solidarietà in cui non c’era niente da vincere se non l’emozione lunga 4 giorni e oltre 200 chilometri che ha unito in un concreto ponte di solidarietà Bagno a Ripoli sede dell’Associazione Volontari Gruppo Elba e Porto Azzurro dove sta sorgendo la residenza I Sassi Turchini.

Un gruppo straordinario di atleti di diverse età, origini ed estrazione ha portato a conclusione questo evento di cui non si ricordano precedenti nella storia dello sport e della solidarietà. Hanno combattuto e poi vinto vinto il caldo soffocante, l’umidità fastidiosa e la fatica che piega le gambe.

Hanno combattuto insieme, giorno per giorno, con contratture e vesciche ai piedi, ma non si sono mai persi d’animo e non hanno mai perso né il sorriso né la voglia di farcela. Un gruppo straordinario di uomini e di donne che si è unito, fondendosi quasi in un corpo solo, nella gioia e nella sofferenza di fare qualcosa di concreto per gli altri.

Quanta potenza ha l’energia dell’amore, quanta benzina accende gli animi delle persone di buona volontà quando decidono di farcela e quanta forza dentro si sprigiona da chi esausto, vuole dimostrare che il cuore può più delle gambe.

La Toscana che hanno attraversato si è dimostrata generosa e gli ha accolti sempre con entusiasmo. Tutte le persone incontrate lungo il cammino sono rimaste colpite da ciò che stavano facendo e gli hanno voluto donare qualcosa di loro come ricordo: chi un sorriso, chi una pacca sulla spalla, chi un incitamento e chi una borraccia d’acqua. Sono stati poi i volti entusiasti dei ragazzi del Gruppo Elba a dare sul finale, quell’energia che mancava ai muscoli per affrontare gli ultimi chilometri.

Michele Innocenti l’ideatore della Run x You e il grande ironman Alessandro Bossini che ha sfidato per mare il canale di Piombino, sono stati i primi a giungere a Porto Azzurro con il loro sorriso aperto e genuino e l’occhio lucido pronto a sciogliersi in tanta gioia. Erano scortati dal gruppo storico della Run x you composto da: Antonio Schiavone, Francesco Cucca, Fabrizio Pierulivo, Alfredo Fontana, Marco Manzoli, Alessandro Calattini, Antonella Giorgetta e Loredana Cesari a cui lungo il cammino si erano uniti i runner Marzio Nucci, Riccardo Turchi, Simone Neri, Sandro Tafani e i nuotatori Luca Fanciulli, Alessandro Masetti, Francesco Masetti e Gianni Stecchi.

Un’esperienza unica, un’evento che ha lasciato nel cuore di tutti valori veri ed insegnamenti indelebili che rimarrano nell’albun dei ricordi di chi igli ha vissuti.

Il Cittadino

http://www.ilcittadinoonline.it/index.php?id=29346

COLLE DI VAL D'ELSA. Dopo 4 giorni e oltre 200 chilometri percorsi, si è conclusa lo scorso sabato nella piazza di Porto Azzurro la maratona della solidarietà, “Run x you”, che nei giorni scorsi ha toccato anche Colle di Val d’Elsa.
E’ stata la piscina Olimpia, infatti, ad ospitare l’arrivo della prima tappa, che ha preso il via a Bagno a Ripoli con uno starter di eccezione, l’attore Leonardo Pieraccioni (in foto con Aleandro Baldi), affiancato dal sindaco, Luciano Bartolini.
La serata di accoglienza della corsa – organizzata dalla Polisportiva Olimpia e che ha visto anche la presenza del primo cittadino colligiano, Paolo Brogioni - è stata animata da musica, cabaret e danza, con le ballerine dell’Accademia di Certaldo e il trio comico “I Rintrionati”.
Nei giorni successivi, la corsa – organizzata dal podista Michele Innocenti e dal gruppo Elba Onlus per raccogliere fondi a favore della residenza-vacanza per disabili “I Sassi Turchini” di Porto Azzurro – è proseguita verso Marina di Bibbona e Piombino.
Qui sabato (3 luglio), Alessandro Bossini, Pegaso d'oro della Regione Toscana per meriti sportivi, ha dato simbolicamente il “cambio” a Michele Innocenti, tuffandosi in mare, nel canale di Piombino, per raggiungere a nuoto Cavo sull'Isola d'Elba insieme ad altri nuotatori. Sull’isola, poi, il gruppo dei podisti e quello dei nuotatori si sono riuniti per l’ultimo tratto della corsa fino a Porto Azzurro.
Grande la soddisfazione degli organizzatori per l’accoglienza ricevuta da enti locali e semplici cittadini durante tutto il percorso.
“In questo evento di sport e solidarietà – commentano – non c’era niente da vincere se non l’emozione lunga 4 giorni e oltre 200 chilometri che ha unito in un concreto ponte di solidarietà Bagno a Ripoli, sede dell’Associazione Volontari Gruppo Elba, a Porto Azzurro, dove sta sorgendo la residenza I Sassi Turchini. Abbiamo potuto contare su un gruppo straordinario di atleti di diverse età, origini ed estrazione, che ha portato a conclusione una manifestazione unica nel suo genere. La Toscana che abbiamo attraversato si è dimostrata generosa e ci ha accolti sempre con entusiasmo. Tutte le persone incontrate lungo il cammino sono rimaste colpite da ciò che stavano facendo e gli hanno voluto donare qualcosa di loro come ricordo: un sorriso, una pacca sulla spalla, un incitamento, una borraccia d’acqua. Poi, sono stati i volti entusiasti dei ragazzi del Gruppo Elba a darci, sul finale, quell’energia che mancava ai muscoli per affrontare gli ultimi chilometri”.
Insieme a Michele Innocenti e ad Alessandro Bossini, la corsa ha visto protagonisti: Antonio Schiavone, Francesco Cucca, Fabrizio Pierulivo, Alfredo Fontana, Marco Manzoli, Alessandro Calattini, Antonella Giorgetta e Loredana Cesari, affincati, lungo il percorso, dai podisti Marzio Nucci, Riccardo Turchi, Simone Neri, Sandro Tafani e dai nuotatori Luca Fanciulli, Alessandro Masetti, Francesco e Gianni Masetti. L
a “Run x you” ha potuto contare anche sul patrocinio delle province e dei Comuni attraversati e di numerosi soggetti: la Croce Rossa Italiana; la Protezione Civile Nazionale; Volkwagen Firenze; Sita; Amici del Gommone di Empoli; Taxi Milano 25; Sky; Toscana&Chianti News; La Nazione; Radio Toscana Firenze; Rbc Radio Grosseto; Rtv 38; Gelato Carapina Firenze e numerosi artisti che erano presenti alla serata finale a Porto Azzurro a titolo gratuito.

Sito istituzionale Provincia di Firenze

http://met.provincia.fi.it/news.asp?id=75357

BAGNO A RIPOLI - IL SINDACO LUCIANO BARTOLINI HA PARTECIPATO ALLA MANIFESTAZIONE “RUN FOR YOU”

Il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini ha partecipato alla manifestazione “Run For You”. Questa la sua testimonianza.

Il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini ha partecipato alla manifestazione “Run For You”. Questa la sua testimonianza:

“È stata un'esperienza molto bella soprattutto dal punto di vista umano, oltre che sportivo. Grandi infatti la partecipazione e il clima di cordialità e concreta solidarietà che anche grazie alla 'Run For You' si è creato intorno al progetto dei Sassi Turchini, per il quale il Gruppo Elba, guidato da Don Andrea Faberi, con sede a Bagno a Ripoli, ha ottenuto il sostegno della Regione Toscana, della Società della Salute Firenze Sud-Est e del Comune di Bagno a Ripoli. Sassi Turchini sarà un'innovativa struttura per turismo accessibile, pensata per diversamente abili ma non solo, dedicata alla memoria di Francesco e Lara, volontari e amici prematuramente scomparsi. Insomma, abbiamo nuotato e corso, ciascuno secondo le sue possibilità, per vincere una battaglia di vita e di aiuto reale a chi ha più bisogno.

Dal punto di vista sportivo, è stata molto coinvolgente la traversata Piombino-Elba, dove si è potuto notare l'enorme sforzo fisico compiuto dai 6 atleti che in poco più di 4 ore di bracciate hanno fatto l'intero tratto di mare: un ritmo altissimo! Il sottoscritto ha seguito questa fase 'in diretta' principalmente da un gommone, ma partecipando attivamente come nuotatore nei tratti intermedio e finale.

Arrivati sull'isola, alcuni dei 6 atleti si sono aggregati alla staffetta che ci ha condotti fino al luogo dove sta sorgendo Sassi Turchini. Qui è stato bellissimo l'incontro con i ragazzi del gruppo Elba, la cui accoglienza è stata entusiastica: si è realizzata un'autentica fusione fra sport ed emozione, umanità e partecipazione, culminata nel dopo staffetta con la serata in piazza a Porto Azzurro, dove, ai momenti musicali e di spettacolo, si sono alternati i colloqui sui Sassi Turchini con i residenti e i turisti, molti dei quali fiorentini e anche ripolesi.

Sottolineo l'impegno profuso nella prima tappa dal nostro assessore Francesco Casini e dal consigliere comunale Marco Manzoli, il quale, con tenacia, ha corso anche il tratto sull'isola d'Elba, dopo avere affrontato tutto il percorso 'continentale' di 180 km! Testimonial importanti l'ideatore di 'Run ForFor You Michele Innocenti, e Alessandro Bossini, campione nazionale di Triathlon, il quale parteciperà ai prossimi campionati mondiali di questa disciplina.na.lina.

Infine, un cenno allo stato di avanzamento dei lavori: è vero che c'è ancora molto da fare e che l'intervento non si potrà completare in tempi brevissimi, ma se si considerano la dimensione del progetto e la sua complessità, è certo che davvero tanto è stato fatto. Vedere le strutture in corso d'opera è una grande soddisfazione e aiuta, più che a sognare, direi ad immaginare concretamente come sarà Sassi Turchini”.

Siena Free

Andate a leggere, ci sono anche delle belle foto!

Chiusa con successo la ''Run x you'' dopo 4 giorni e un’emozione lunga 200 chilometri
Mercoledì 07 Luglio 2010 14:42 .Il risultato più importante è stato sensibilizzare i territori sulla struttura per disabili che sta nascendo a Porto Azzurro


Leonardo Pieraccioni e Aleandro Baldi alla Run x you
Dopo 4 giorni e oltre 200 chilometri percorsi, si è conclusa lo scorso sabato nella piazza di Porto Azzurro la maratona della solidarietà, “Run x you”, che nei giorni scorsi ha toccato anche Colle di Val d’Elsa. E’ stata la piscina Olimpia, infatti, ad ospitare l’arrivo della prima tappa, che ha preso il via a Bagno a Ripoli con uno starter di eccezione, l’attore Leonardo Pieraccioni, affiancato dal sindaco, Luciano Bartolini. La serata di accoglienza della corsa – organizzata dalla Polisportiva Olimpia e che ha visto anche la presenza del primo cittadino colligiano, Paolo Brogioni - è stata animata da musica, cabaret e danza, con le ballerine dell’Accademia di Certaldo e il trio comico “I Rintrionati”.

Nei giorni successivi, la corsa – organizzata dal podista Michele Innocenti e dal gruppo Elba Onlus per raccogliere fondi a favore della residenza-vacanza per disabili “I Sassi Turchini” di Porto Azzurro – è proseguita verso Marina di Bibbona e Piombino. Qui sabato 3 luglio, Alessandro Bossini, Pegaso d'oro della Regione Toscana per meriti sportivi, ha dato simbolicamente il “cambio” a Michele Innocenti, tuffandosi in mare, nel canale di Piombino, per raggiungere a nuoto Cavo sull'Isola d'Elba insieme ad altri nuotatori. Sull’isola, poi, il gruppo dei podisti e quello dei nuotatori si sono riuniti per l’ultimo tratto della corsa fino a Porto Azzurro.

Grande la soddisfazione degli organizzatori per l’accoglienza ricevuta da enti locali e semplici cittadini durante tutto il percorso. “In questo evento di sport e solidarietà – commentano - non c’era niente da vincere se non l’emozione lunga 4 giorni e oltre 200 chilometri che ha unito in un concreto ponte di solidarietà Bagno a Ripoli, sede dell’Associazione Volontari Gruppo Elba, a Porto Azzurro, dove sta sorgendo la residenza I Sassi Turchini. Abbiamo potuto contare su un gruppo straordinario di atleti di diverse età, origini ed estrazione, che ha portato a conclusione una manifestazione unica nel suo genere. La Toscana che abbiamo attraversato si è dimostrata generosa e ci ha accolti sempre con entusiasmo. Tutte le persone incontrate lungo il cammino sono rimaste colpite da ciò che stavano facendo e gli hanno voluto donare qualcosa di loro come ricordo: un sorriso, una pacca sulla spalla, un incitamento, una borraccia d’acqua. Poi, sono stati i volti entusiasti dei ragazzi del Gruppo Elba a darci, sul finale, quell’energia che mancava ai muscoli per affrontare gli ultimi chilometri”.

Insieme a Michele Innocenti e ad Alessandro Bossini, la corsa ha visto protagonisti: Antonio Schiavone, Francesco Cucca, Fabrizio Pierulivo, Alfredo Fontana, Marco Manzoli, Alessandro Calattini, Antonella Giorgetta e Loredana Cesari, affincati, lungo il percorso, dai podisti Marzio Nucci, Riccardo Turchi, Simone Neri, Sandro Tafani e dai nuotatori Luca Fanciulli, Alessandro Masetti, Francesco e Gianni Masetti. La “Run x you” ha potuto contare anche sul patrocinio delle province e dei Comuni attraversati e di numerosi soggetti: la Croce Rossa Italiana; la Protezione Civile Nazionale; Volkwagen Firenze; Sita; Amici del Gommone di Empoli; Taxi Milano 25; Sky; Toscana&Chianti News; La Nazione; Radio Toscana Firenze; Rbc Radio Grosseto; Rtv 38; Gelato Carapina Firenze e numerosi artisti che erano presenti alla serata finale a Porto Azzurro a titolo gratuito.

http://www.sienafree.it/index.php?option=com_content&view=article&id=12320:chiusa-con-successo-la-run-x-you-dopo-4-giorni-e-unemozione-lunga-200-chilometri&catid=256:eventi-e-spettacoli&Itemid=522

Il Nuovo Corriere di Firenze

martedì 6 luglio 2010

Il comunicato stampa finale..


Cari colleghi e redattori... aiutate questi splendidi ragazzi e pubblicateci l'emozione immensa di tanta felicità.

SI E’ CONCLUSA LA RUN X YOU, UN EMOZIONE LUNGA 200 CHILOMETRI

Si è conclusa dopo 4 giorni ed oltre 200 chilometri percorsi la straordinaria maratona dell’amore Run x you e si è chiusa nella piazza di Porto Azzurro al tramonto di sabato 3 luglio nello stesso modo con cui si era aperta la mattina di mercoledì 30 giugno a Bagno a Ripoli: in un tripudio di maglie, palloncini e magliette arancioni.

Sì è concluso un evento di sport e solidarietà in cui non c’era niente da vincere se non l’emozione lunga 4 giorni e oltre 200 chilometri che ha unito in un concreto ponte di solidarietà Bagno a Ripoli sede dell’Associazione Volontari Gruppo Elba e Porto Azzurro dove sta sorgendo la residenza I Sassi Turchini.

Un gruppo straordinario di atleti di diverse età, origini ed estrazione ha portato a conclusione questo evento di cui non si ricordano precedenti nella storia dello sport e della solidarietà.

Hanno combattuto e poi vinto vinto il caldo soffocante, l’umidità fastidiosa e la fatica che piega le gambe.

Hanno combattuto insieme, giorno per giorno, con contratture e vesciche ai piedi, ma non si sono mai persi d’animo e non hanno mai perso né il sorriso né la voglia di farcela.

Un gruppo straordinario di uomini e di donne che si è unito, fondendosi quasi in un corpo solo, nella gioia e nella sofferenza di fare qualcosa di concreto per gli altri.

Quanta potenza ha l’energia dell’amore, quanta benzina accende gli animi delle persone di buona volontà quando decidono di farcela e quanta forza dentro si sprigiona da chi esausto, vuole dimostrare che il cuore può più delle gambe.

La Toscana che hanno attraversato si è dimostrata generosa e gli ha accolti sempre con entusiasmo. Tutte le persone incontrate lungo il cammino sono rimaste colpite da ciò che stavano facendo e gli hanno voluto donare qualcosa di loro come ricordo: chi un sorriso, chi una pacca sulla spalla, chi un incitamento e chi una borraccia d’acqua.

Sono stati poi i volti entusiasti dei ragazzi del Gruppo Elba a dare sul finale, quell’energia che mancava ai muscoli per affrontare gli ultimi chilometri.

Michele Innocenti l’ideatore della Run x You e il grande ironman Alessandro Bossini che ha sfidato per mare il canale di Piombino, sono stati i primi a giungere a Porto Azzurro con il loro sorriso aperto e genuino e l’occhio lucido pronto a sciogliersi in tanta gioia.

Erano scortati dal gruppo storico della Run x you composto da: Antonio Schiavone, Francesco Cucca, Fabrizio Pierulivo, Alfredo Fontana, Marco Manzoli, Alessandro Calattini, Antonella Giorgetta e Loredana Cesari a cui lungo il cammino si erano uniti i runner Marzio Nucci, Riccardo Turchi, Simone Neri, Sandro Tafani e i nuotatori Luca Fanciulli, Alessandro Masetti, Francesco Masetti e Gianni Stecchi.

Un’esperienza unica, un’evento che ha lasciato nel cuore di tutti valori veri ed insegnamenti indelebili che rimarrano nell’albun dei ricordi di chi igli ha vissuti.

4° GIORNO: Ali di gabbiano e felicità


E’ il giorno di Alessandro Bossini e della sua sfida col mare.

Le sue bracciate potenti unendo Piombino a Cavo dimostreranno che la voglia di fare del bene non si ferma davanti a niente, nemmeno all’elemento natura perché l’essere umano con la forza del suo amore ha una marcia in più.

Ecco spuntare Alessandro con il suo sorriso pronto, prima di tutto da grande sportivo qual è, a salutare ed onorare gli amici podisti a cui darà idealmente il cambio in quest’abbraccio che unisce Bagno a Ripoli a Porto Azzurro.

Insieme a lui affronteranno il canale di Piombino quattro ragazzi della sua squadra di triathlon e Gianni Stecchi, un grande ex di fama venuto appositamente da Firenze per dare il suo contributo.

Non manca infine, come promesso il sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini che per prima cosa abbraccia con sincera spontaneità il consigliere Manzoli dell’opposizione che ha fatto tutta la maratona podistica dimostrando così che nella solidarietà, si può mettere d’accordo anche la politica.

Il sindaco smessa la fascia tricolore e indossato il costume da bagno si unisce con gioia ai nuotatori, mentre, nello stesso frangente arrivano, tutti rigorosamente di arancione vestiti, i ragazzi del Gruppo Elba appena sbarcati dal pullman e pronti ad imbarcarsi sui gommoni con cui seguiranno la nuotata di Alessandro facendo un tifo sfegatato.

Fra creme solari, cappelli in testa, emozioni, paure del mare e tensioni pre-gara i nuotatori prendono il largo e salutano Piombino così come i gommoni al loro fianco, mentre il resto del gruppo prende la via della stazione marittima per imbarcarsi sul primo traghetto.

Isola d’Elba eccoci.

Pare incredibile, ma a Cavo, guardi l’orologio e ti accorgi che non sono passate che 4 ore esatte dalla partenza quando vedi spuntare all’orizzonte le braccia poderose dei nuotatori che viste da riva, quasi sembrano delle ali di gabbiano che planano a pelo d’acqua…

Fantastici, eccoli, sono davvero loro e da li a pochi istanti emergono dall’acqua con in testa al plotone ad illuminare ancora di più una giornata torrida, il sorriso di Alessandro Bossini.

Gioia ed un’emozione lunghissima che porta quasi alla commozione si scioglie nell’abbraccio fra i nuotatori e i podisti pronti ai 20 chilometri finali.

Tutta l’Isola d’Elba è ora a Cavo pronta a terminare nel migliore dei modi l’avventura della Run x you su “terra” e al gruppone storico dei podisti si uniscono anche tutti gli atleti elbani che scorteranno il serpentone arancione fino ai Sassi Turchini e alla piazza di Porto Azzurro.

Ancora salita, sudore e fatica. Poi si scollina da Rio Elba e Portoazzurro e ai Sassi Turchini sono lì a portata di mano insieme a tutti i ragazzi e Don Andrea che ci aspettano urlando ed incitando per farci toccare con mano la residenza e per unirsi a noi nell’ultimo chilometro.

Il tramonto sul golfo di Porto Azzurro accoglie la conclusione della Run x you fra gli sguardi d’incredulità dei turisti a passeggio, ma sul palco si acclama loro, i veri eroi con oltre 200 chilometri di corsa e nuoto sulle spalle in nome solo della solidarietà.

Poi si accendo le luci dello show e l’ultimo grazie è per gli ospiti che si sono uniti nella solidarietà: Tiziana Caserta, mago Black Ace, I Rintronati, Elba Danza e Fantasia Accademia Danza.
Grazie

lunedì 5 luglio 2010

3° GIORNO: sulla costa fra grano e salmastro


3° GIORNO: fra grano e salmastro

Tutti allegri al mattino. La notte ristoratrice ha ricaricato le batterie; la colazione è ricca al Forte di Bibbona e dopo aver controllato un po' le medaglie del giorno prima ed averle lustrate (vesciche, tagli, contratture, etc...) tutti si sono riallacciati le scarpe e ripartiti con entusiasmo sotto un sole sempre più implacabile ed un umidità sempre più fastidiosa su questa striscia di terra chiamata vecchia Aurelia che separa l'azzurro del mare col giallo dei campi di grano.

Bivio di Bolgheri, Donoratico e Castagneto Carducci sfilano veloci di fianco a noi e poi, prima della pausa a San Vincenzo, ecco la visita graditissima e inattesa di un amico della RUN X YOU che è partito da Firenze apposta per venire a salutare Michele e ad incoraggiare il gruppone al punto di farsi almeno due chilometri di corsa, al suo fianco ed in infradito per non interromperli nel loro viaggio verso la meta, ma solo per la gioia di condividere con i nostri ragazzi almeno due chilometroi di corsa, grazie Simone Bonini di Carapina.San Vincenzo, spiaggia, il mare è lì e tanti non resistono al desiderio di farsi un bel tuffo refrigerante. Del resto se è il mare è lì, ormai l'Elba è vicina...

Un po' di cibo e via lungo il viale della Principessa verso Piombino dove si arriva, in orario, scortati dalla polizia municipale verso le 17,30.

Salivoli ci accoglie con una bella cena offerta dagli amici della Lega Navale e uso la parola amici non a sproposito perchè anche se non gli conoscevamo prima è stata proprio da amici l'accoglienza riservata.

Un momento di relax in spiaggia (fantastici i nostri ragazzi a mettere i loro piedini provati nell'acqua del mare nel tentativo di trovare refrigerio a piedi con 200 chilometri sulle piante...E dopo cena tutti a nanna.

L'Elba è lì davanti, anche se quello scoglio con la foschia di queste giornate dannatamente calde sembra più lontana. E lì, ci siamo quasi, un ultimo sforzo.
Domattina Alessandro Bossini è atteso dal suo mare: Salivoli-Cavo e poi, vinto anche il marure solo 20 chilometri su terra per I Sassi Turchini...

2° GIORNO: scoprendo una Toscana mai vista


RUN X YOU: 2° GIORNO

Bello, straordinario e faticosissimo... Un giorno di cammino iniziato alle 5,30 del mattino da Colle Val d'Elsa e terminato alle 23,30 a Marina di Bibbona.
La rotta che dai colli del Chianti e della Valdelsa conduceva al mare si sapeva impegnativa: c'era da scavalcare i colli della Toscana centrale prima di vedere il mare ed i nostri straordinari ragazzi ce l'hanno fatta, anche se hanno attraversato momenti contrastanti e difficile nella loro mente e nel loro corpo.

Più volte per 10 / 20 chilometri interi in totale solitudine nel bosco, fra paesaggi mozzafiato e impossibili da vedersi senza la guida entusiasta ed attenta di Ermanno e Marco (grazie ragazzi!). Bosco, macchia e anche l'oscurità che si avvicinava hanno messo a dura prova sopratutto la solidità psichica di tanti. Un “duro lavoro” da solitari, altro che isole dei famosi lo scontro con noi stessi e la nostra solidità nel trovarsi nel bosco a dover contrastare fantasmi e timori...

Michele, temprato dall'esperienza vissuta nel deserto del Sinai non ha avuto problemi e la sua tranquillità e il suo sorriso, ancora una volta sono stati contagiosi...

A dire il vero, come nota a margine c'è da dire che c'era più tensione fra i volontari della Croce Rossa al seguito che non capivano bene il perchè dovere attendere chi è nel bosco a 20 chilometri da te, o forse non capivano bene il senso della corsa... Ma grazie all'esperienza e alla solidità di Massimo e Gabor, i nostri angeli custodi della Protezione Civile, le tensioni di un momento di noia si sono sciolte presto.

L'unico vero momento di tensione c'è stato solo quando i ragazzi ci hanno chiesto aiuto (perchè qualcuno aveva problemi di vesciche ai piedi e non se la sentiva di continuare a camminare) e ci siamo trovati, nel Parco della Magona sopra Bibbona, di buio e con un cancello d'ingresso parco ad impedirci di raggiungerli... ma tutti risolto presto perchè i nostri anche se piano camminavano eccome, e che gioia vederli spuntare sorridenti, nel centro della sonnecchiosa Bibbona serale, allegri e briosi come se non avessero già alle spalle 18 ore di cammino!

Bibbona appunto. Distanza dalla meta di giornata soli – si fa per dire – 8,2 chilometri all'arrivo, ma a quest'ora della sera è chiaro che non è per tutti raggiungerla con le proprie gambe provate e allora, intelligentemente per dosare le riserve d'energia, chi non se l'è sentita è salito in auto e soli 4 instancabili (Michele, Antonio, Antonella e Alessandro) dopo un cenno d'intesa hanno proseguito e sono giunti sulle loro gambe al Forte di Marina di Bibbona.

Doccia, e cena rilassante sulla splendida serata vista mare, risate ed allegria di un gruppo che si fa sempre più saldo, anzi a pensarci bene sembriamo vecchi amici, eppure ci conosciamo solo da due giorni... Potere della RUN X YOU....

1° GIORNO: la catena della solidarietà è partita con Leonardo Pieraccioni!


RUN X YOU 1° GIORNO

L’inizio con Leonardo Pieraccioni e la chiusura con un bel tuffo nella Piscina Olimpia di Colle Val d’Elsa per scaricare le tossine; nel mezzo tanta gioia e voglia di donare; ricordi indelebili conditi da sudore e fatica.
La partenza di buon ora da Bagno a Ripoli è stata data dallo “starter” d’eccezione Leonardo Pieraccioni che ha lodato i nostri runners sottolineando che “quello che stanno per fare è davvero eccezionale perché per me lo è era stato l’essermi alzato così presto per essere qui con voi al via!”

Dopo una doverosa introduzione del sindaco Bartolini che ha ricordato a tutti cosa rappresenti I Sassi Turchini e perché è nata da un'idea di Michele Innocenti la maratona benefica Run x you, i primi passi della corsa, in direzione del traguardo amatoriale di Badia a Ripoli, sono stati colorati e festosi; praticamente una linea continua di maglie arancioni firmate Run x you (in vendita per donazioni alla causa) accompagnate dal Taxi più magico d’Italia quel Milano 25 guidato da Caterina Bellandi e vocato al servizio di chi ne ha bisogno.
Nonne, bimbi, mamme, famiglie intere e passanti si sono uniti alla carovana fra cui spiccava la presenza anche del noto cantante Aleandro Baldi.

Un breve ristoro e doveroso grazie al Quartiere 3 di Firenze presente anche con il suo Presidente Andrea Ceccarelli e poi, via con entusiasmo alla volta del Chianti, dove fra strappi e saliscendi si è toccato San Casciano e poi Tavarnelle Val di Pesa dove dopo uno graditissimo ristoro offerto grazie all’instancabile opera dell’Assessore Lia Corsi, i runners e un bel gruppo di bambini chiantigiani accompagnati dal sindaco di Barberino Val d’Elsa in tenuta da ciclista, sono stati accompagnati lungo il bel percorso trekking che unisce le due cittadine chiantigiane.

Fra i filari più famosi del mondo il gruppone è poi ripartito verso Poggibonsi e la metà di giornata Colle Val d’Elsa dove l’arrivo si è svolto letteralmente fra due ali di folla e la serata, allettata dalle danzatrici dell’Academie di Certaldo e dal trio comico I Rintrionati, è stata gradevolissima a bordo piscina dov’è giunto a salutare gli atleti anche il sindaco di Colle, Paolo Brogioni, anche lui, peraltro, noto runners.

62 chilometri di allegria in un percorso bellissimo, una catena della solidarietà partita da Bagno a Ripoli che arriverà a Porto Azzurro che ha coinvolto semplici cittadini e tutte le autorità dei territori attraversati. Un giorno di gioia reso ancora più bello dall’allegria e dall’amicizia incontrata per strada, da parte di tutti coloro che con una pacca sulla spalla e un sorriso, idealmente hanno fatto parte della prima tappa della RUN X YOU.

Tre giorni davanti: ancora fatica, ma soprattutto tanta gioia, l’Elba ci aspetta!

Noi al tg